La riunione organizzata dal Comune di Sanremo e dall’Amaie a cui ho partecipato sabato mattina mi ha dato lo spunto per questo articolo.
Per te in cosa consiste la raccolta differenziata?
Per me è sempre stato importante farla come rispetto per l’ambiente che ci circonda, per me, per le mie figlie e per chi verrà. Rispetto a 30/40 anni fa la società consumistica ci ha portato sia ad accumulare nelle nostre case roba inutilizzata che a produrre tantissima spazzatura.
Sono molto contenta che finalmente il mio comune, si sia attivato per la raccolta porta a porta.
La raccolta differenziata per me non è solo conferire al meglio i rifiuti, ma è soprattutto cercare di produrne di meno, per cui riutilizzare ciò che è possibile e donare quello che a me non serve più, ma che ad altri può ancora essere utile.
Succede a volte di vedere dai cassonetti della spazzatura oggetti ancora utilizzabili come giochi, vestiti, scarpe … mi spiace che non vengano destinati ad associazioni o enti ma vengano abbandonati, buttati.
Spero che dovendo obbligatoriamente differenziare i rifiuti cresca la responsabilità e la sensibilità nelle persone.
Io comunque anche col mio lavoro cerco di sensibilizzare le mie clienti a questo approccio più sostenibile, per cui ritrovandomi ad eliminare cose da loro inutilizzate, mi appoggio a diverse parrocchie, alla Caritas, alle residenze per anziani… Con un po’ di pazienza si possono trovare anche altre associazioni o enti, basta informarsi.