Per alcune persone la disorganizzazione è la presenza di troppe cose dentro o sui mobili, per altri è il caos in una stanza o in tutta la casa, per me è vivere male nella propria casa.

Ieri leggendo il libro “L’arte di buttare” mi sono resa conto per l’ennesima volta di come i punti di vista di ognuno di noi riguardo al problema della disorganizzazione possano essere diametralmente opposti. Il modo di gestire le cose che possiedi può determinare sia una svolta negativa che positiva per vivere meglio la tua casa.

Tante persone mi dicono che cercano di non buttare via per non sprecare, senza pensare che anche lasciare gli oggetti inutilizzati è già di per sé uno spreco. Se hai troppe cose che non usi e che rimangono ammucchiate, esse occupano inutilmente il tuo spazio vitale. Prima o poi tornerà utile, in tanti hanno questo pensiero, ma non pensano alle conseguenze di un’occupazione di spazio per un tempo indeterminato e lontano.

Sento sempre parlare di avere più spazio a disposizione o più mobili per mettere le cose ma nessuno pensa mai a liberare lo spazio che ha a disposizione. In ogni casa ci sono oggetti che sono intoccabili ma non ci servono e neppure ci piacciono e allora perché tenerli!? Regali ricevuti o acquisti sbagliati, prova a metterti in discussione guardali dal punto di vista della tua qualità di vita e soprattutto pensa che nello stesso spazio potresti mettere altre cose che ti piacciono o semplicemente goderti lo spazio libero!

Non avere paura e non pentirti delle tue scelte, poniti piccoli traguardi, non puntare alla perfezione ma all’organizzazione.

Dai Spazio alla tua vita!